Ryanair aggiunge Forlì al prezioso scacchiere di aeroporti serviti in Italia: come anticipato la scorsa settimana, l’annuncio ufficiale è arrivato: accordo quinquennale e decollo il prossimo settembre inizialmente con due rotte operative su Palermo e Katowice, entrambe con 4 frequenze settimanali.
“Ryanair non vede l’ora di incrementare la sua presenza nella regione Emilia-Romagna nelle prossime stagioni con la consegna di 210 nuovissimi Boeing 737 “gamechanger” – ha dichiarato il direttore sviluppo rotte della low cost, Ray Kelliher – e darà priorità a questa crescita e connettività negli aeroporti in cui ha concordato partnership competitive a lungo termine”.
“La ripresa delle operazioni con queste due rotte e con quelle che verranno decise di comune accordo nelle prossime settimane è un tassello fondamentale per il rilancio dello scalo romagnolo – ha aggiunto Andrea Gilardi, Business Aviation Director e board member dell’Aeroporto di Forlì – e contribuisce in maniera fondamentale a restituire a Forlì il ruolo che si merita e che ha sempre avuto all’interno del sistema aeroportuale regionale. Con l’apertura delle rotte da/per Palermo e Katowice, confermiamo la priorità di garantire al nostro territorio una gamma di destinazioni domestiche ed internazionali allineate alla vocazione sia incoming che outgoing della nostra area.”
E se complessivamente a “giugno si sono toccati i 16 milioni di passeggeri in un mese, con un tasso di riempimento degli aerei del 95%” aggiunge Mauro Bolla, country manager per l’Italia della compagnia, oltre a questi numeri, non dobbiamo dimenticare che Ryanair è partita da aeroporti piccoli come Forlì”, aggiunge Kelliher, “Siamo partiti con 12 mesi di anticipo, per noi oggi è il kick off per Forlì, ma le opportunità sono infinite”, lasciando spazio a futuri collegamenti con le grandi capitali europee.
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