Una scelta "vigliacca". Un "atto di sciacallaggio nei confronti dei lavoratori". Di più, una vera e propria "violenza verso un territorio" già particolarmente fragile come l'Appennino bolognese. I sindacati non usano mezzi termini per commentare l'atteggiamento del gruppo Evoca, multinazionale attiva nella produzione di macchine professionali per il caffè che proprio oggi ha annunciato l'intenzione di chiudere lo stabilimento di Saga Coffee a Gaggio Montano, l'ex Saeco.
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